Lunedì 01.04.2024
Pubblicato il 31.03.2024 alle ore 17:02
Grado
2200m
Problema Valanghe
Neve ventata

2200m

Neve fresca

1600m

 

La neve ventata è la principale fonte di pericolo.
I nuovi accumuli di neve ventata e quelli meno recenti possono facilmente subire un distacco provocato o, a livello isolato, spontaneo soprattutto sui pendii ombreggiati e ad alta quota e in alta montagna. Le valanghe sono a volte di dimensioni medie. I punti pericolosi si trovano principalmente nelle zone in prossimità delle creste al di sopra dei 2200 m circa come pure nelle conche, nei canaloni e dietro ai cambi di pendenza. Questi punti sono innevati e quindi difficili da individuare.
Con il rialzo termico e l'irradiazione solare diurni, la probabilità di distacco di valanghe asciutte e umide aumenterà provvisoriamente soprattutto sui pendii soleggiati molto ripidi al di sopra dei 1600 m circa. In queste regioni le valanghe sono a livello isolato di dimensioni medie e spesso facilmente distaccabili.
Le escursioni e le discese fuori pista richiedono una prudente scelta dell'itinerario.
Manto nevoso
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Da sabato sono caduti da 30 a 40 cm di neve, localmente anche di più. Il vento provenente da sud ha rimaneggiato intensamente la neve fresca e la neve vecchia. Principalmente nelle zone ombreggiate e riparate dal vento, nella parte superiore del manto nevoso si trovano strati fragili soffici.
Al di sopra dei 1800 m circa sono presenti dai 70 ai 110 cm di neve, localmente anche di più. Ad alta quota e in alta montagna l'innevamento è estremamente variabile a seconda dell'azione del vento.
Tendenza
Martedì: Con il rialzo termico e l'irradiazione solare diurni, ulteriore aumento del pericolo di valanghe umide.
Grado
2200m
Problema Valanghe
Neve ventata

2200m

Neve fresca

1600m

 

La neve ventata è la principale fonte di pericolo.
Gli accumuli di neve ventata possono subire un distacco in seguito al passaggio di un singolo appassionato di sport invernali soprattutto sui pendii ripidi ombreggiati. Le valanghe sono a livello isolato di dimensioni medie. I punti pericolosi si trovano principalmente nelle zone in prossimità delle creste al di sopra dei 2200 m circa. Essi sono in parte innevati e quindi difficili da individuare.
Con il rialzo termico e l'irradiazione solare diurni, nel corso della giornata sono previste valanghe asciutte e umide, ma per lo più solo di piccole dimensioni.
È importante una prudente scelta dell'itinerario.
Manto nevoso
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Da sabato sono caduti da 10 a 20 cm di neve al di sopra dei 1800 m circa, localmente anche di più. Il vento provenente da sud ha rimaneggiato intensamente la neve fresca. Principalmente nelle zone riparate dal vento, nella parte superiore del manto nevoso si trovano, a livello molto isolato, strati fragili.
Al di sopra dei 2000 m circa sono presenti dai 40 ai 80 cm di neve, localmente anche di più. Sui pendii soleggiati così come a bassa quota è presente troppo poca neve per la pratica degli sport invernali.
Tendenza
Martedì: Con il rialzo termico e l'irradiazione solare diurni, ulteriore aumento del pericolo di valanghe umide.