Giovedì 15.04.2021
Pubblicato il 14.04.2021 alle ore 17:00
Grado

Problema Valanghe
Neve bagnata

 

La situazione valanghiva è per lo più favorevole. Non si prevedono praticamente più colate umide nel corso della giornata.
Sino a quando le temperature non diminuiranno, sono ancora possibili valanghe umide e bagnate di piccole dimensioni. Questi punti pericolosi si trovano soprattutto sui pendii molto ripidi esposti al sole a tutte le altitudini come pure sui pendii ombreggiati al di sotto dei 2200 m circa.

La poca neve fresca e gli accumuli di neve ventata isolati e di piccole dimensioni possono in parte subire ancora un distacco provocato sui pendii molto ripidi ombreggiati al di sopra dei 2400 m circa.
Manto nevoso
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Il manto nevoso è per lo più stabile.

Sui pendii esposti al sole: La superficie del manto nevoso non riuscirà praticamente quasi a rigelarsi. Il sole e il calore causeranno nel corso della giornata sui pendii soleggiati ripidi a tutte le altitudini un rapido inumidimento del manto nevoso.
Sui pendii ombreggiati ad alta quota e in alta montagna: Il manto nevoso ha una stratificazione favorevole, con una superficie formata da neve a debole coesione che poggia su una crosta da rigelo. Gli accumuli di neve ventata di piccole dimensioni di domenica rimangono in parte instabili al di sopra dei 2400 m circa.

In tutte le regioni alle quote medie e alte c’è meno neve di quella solitamente presente in questo periodo. A bassa quota è presente troppo poca neve per la pratica degli sport invernali.
Tendenza
Con il raffreddamento, l'attività di valanghe umide e bagnate aumenterà nettamente. Con le precipitazioni, progressivo aumento del pericolo di valanghe asciutte.